T.A.C. Teatro, compagnia teatrale fondata da Ornella Bonventre a Milano il 4 Febbraio 2014.
Centro di ricerca e studio sul lavoro dell’attore, produce e mette in scena in Italia e all’estero spettacoli teatrali per bambini e adulti, realizza laboratori teatrali per bambini, ragazzi, adulti e professionisti. Si occupa della diffusione della cultura e dei valori del rispetto e della dignità (questioni di genere, rifugiati politici, e qualunque altro ambito in cui è lesa la libertà) collaborando con enti e associazioni sul territorio nazionale e internazionale.
Principi generali:
L’arte e la cultura sono un bene comune e come tali devono essere accessibili a tutti/e. Questo è il principio generale di T.A.C. Urge fare cultura! Cultura per la bellezza. Cultura per i fondamentali diritti del rispetto e della civiltà! Fare cultura contro l’indifferenza . L’arte deve farci aprire il cuore. Il coraggio di coinvolgere i giovani nella voglia di un cambiamento possibile. Abbiamo fiducia nell’arte e soprattutto nel teatro come luogo di libertà, verità, comunione (di tutte le arti e prima di tutto comunione tra le persone). Ci impegniamo nella rivalutazione della memoria e del patrimonio locale. Convinti che solo a partire dalla memoria (storica, culturale, artistica, locale e non) è possibile edificare un futuro certo. Solo attraverso l’acquisizione e la diffusione delle competenze è possibile fornire ai giovani gli strumenti per immaginare e progettare un domani che possa divenire concreto e migliore. In nome dei valori dell’umanità e della bellezza, del rispetto e della dignità.
L’attore è prima di tutto un uomo. Il teatro è prima di tutto incontro tra uomini. Momento di comunione in cui lo stare insieme è lo spettacolo. La verità e non la realtà interessa al teatro. La libertà di lasciar respirare il conflitto, che a volte si risolve in un sorriso, altre non si risolve affatto, ma sempre si chiude con un applauso. Il teatro è il luogo della libertà, in cui ciascuno può portare i propri limiti e anche superarli. E’ il luogo primario e originario dell’accoglienza. L’attore è un mezzo, l’uomo è il fine. L’attore è al servizio della comunità, della scena, del pubblico, per la comunione tra persone. E’ colui che ha il coraggio di osare un gesto poetico creativo e di stare, rimanere davanti ai limiti, prima ancora di superarli. Il teatro deve uscire dai luoghi chiusi dello spettacolo e portarlo tra la gente e per la gente. Perché è un fenomeno sociale. Per questo crediamo che sia importante farlo in un modo semplice ed essenziale, cha sia per tutti. Perché va all’essenza, ai sentimenti e sentire ci rende vivi e umani. Essendo il luogo della socialità, deve esserlo anche dell’integrazione. Immaginare futuri mondi possibili e renderli vivi è la magia del teatro. I personaggi, attraverso gli attori vivono, respirano e sudano e con essi i loro mondo. Quello che era solo immaginato nella mente di un autore, diviene mondo, diviene vero. Il reale è sempre lì che ci aspetta fuori dalla porta, finito lo spettacolo all’esterno non sembra cambiare niente, ma se una emozione ci modifica dentro, allora possiamo agire il cambiamento. Il teatro serve a creare un ponte tra il nostro cuore e quello dell’altro. E’ incontro, scambio e modificazione. Gioia, gioco, amore e passione, il teatro per noi è vita.
Associazione Culturale T.A.C. Teatro a Chiamata
Milano
email: [email protected]
tel. 3351472540
FB: Tac Teatro
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