LE MIE SCAPOLE SONO UNA PROMESSA DI ALI CHE VOGLIO MANTENERE
La felicità è semplice. Ho il mio passaporto. Punto. Ora posso ricominciare a volare.
Ho sempre pensato che la vita è per il 20% quello che accade e per l’80% come reagisco.
Reduce da una storia pazzesca, oggi mi lascio alle spalle le assurdità e vado in scena per le donne, i nostri diritti e la nostra vita. Stavo perdendo la speranza di poter riuscire a tornare a Milano in tempo per questi spettacoli e invece eccomi qua!
Appena posso e recupero un pochette di quiete vi scrivo per intero tutto quello che è accaduto. Stasera all’ex fornace di Milano alle 20:30 “Avete mai provato a essere Donna?”. Domenica al Binario 7 di Monza alle 20:30 “Edipo Rap”. E’ il mio modo per ringraziare chi mi è stato vicino.
Di seguito una cosa che ho scritto tempo fa e che mi rileggo spesso in questo momento di grande utopia.
Utopia per domani: prendere il cielo con le mani.
Raccolgo metri di pellicola, poi li incendio. PASSATO. Scene da riscrivere senza pudore. Il bianco e il nero di una sceneggiatura antica si può ancora immergere nel colore dell’immaginazione.
Utopia per domani: imbarcare coraggio nella stiva del dovere e andare.
Archivio frasi nel fascicolo dei sensi trovati, poi le cancello.PRESENTE. La parola in bocca ad un attore nuovo, da imparare, provare e riprovare. Un senso nuovo in ogni azione. Come il lievito nel pane, si può ancora crescere lentamente. Condizione: il giusto calore.
Utopia per domani: il dolore è una pianta che può fiorire. Coltivarla bene!
Digerisco sogni come una cena a tarda sera, poi ho fame. FUTURO. La voce dei ventriloqui incanta ancora la speranza, si può dare corpo al pensiero e anima al desiderio senza blocco intestinale. Se è mio e tuo e insieme facciamo un patto: ci crediamo.
Utopia per sempre: mai vendere simulacri. Essere franca e avere utopie.
Mi son messa l’anima sulla fronte come una torcia. Nel buio scopro molte gallerie. Le mie. E le tue? Buona esplorazione.
Ornella
http://www.tacteatro.wordpress.com