“MAMMA, devo dirti una cosa…”

Un proverbio siciliano recita: “FIGGHI NICHI GUAI NICHI, FIGGHI GRANNI GUAI GRANNI” (figli piccoli guai piccoli, figli grandi guai grandi). Lo dice sempre la mia nonna, in genere intercalandolo tra un sospiro e l’altro e finendo l’espressione con l’azione fisica delle spallucce. Sottotesto: “io mi arrendo!”. Oggi è il primo giorno di primavera e il sole splende. Oggi sembrava una mattina come le altre: sistema casa, lava, prepara, pronti, via, in macchina! Guidavo direzione scuola, e mia figlia mi dice: “Mamma, devo dirti una cosa… ho scelto di diventare vegetariana!” Sguardo allo specchietto retrovisore: si, sembra lei, la mia prosciuttina. Giro la testa all’indietro, si, è proprio lei! Non è di certo un guaio… anzi! Ma “oggi” mi mette a confronto con almeno due elementi importanti: -1 sta crescendo e partorisce idee proprie con pensiero critico autonomo connesso; -2 la sua scelta comporta dei cambiamenti nella mia vita e delle decisioni da prendere. Mi ha preso alla sprovvista, mi ha colto impreparata… L’ho salutata con la reciproca promessa di un prossimo scambio di opinioni al fine di dare un seguito coerente alla vicenda. Che fare?

A. A. A. confronto e consigli cercasi!!

...e pensare che, solo fino a pochi anni fa, con i vegetali giocava così!
…e pensare che, solo fino a pochi anni fa, con i vegetali giocava così!

Una risposta a ““MAMMA, devo dirti una cosa…””

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