Io duro il segno della tua carezza sul mio viso… e poi muoio… per rinascere in un’altra tenerezza.
Parole mie, di donna. In pochi sanno. Il segreto di una fragilità va custodito nel silenzio. 22 novembre, data da ricordare. Appuntamento con la vita, la mia!
Le donne più belle che ho visto erano silenziose.
Le donne più belle che ho visto erano piccole e delicate, le potevi contenere in un solo abbraccio… ma una luce silenziosa nei loro occhi dichiarava l’ombra di una forza senza limiti.
Le donne più belle che ho visto erano silenziose. Avevano un sorriso tenero, e niente di appariscente. Eppure erano belle, ma belle davvero. Difficile non notarne la presenza… Per il solo fatto di esserci riempivano una stanza.
Le donne più belle che ho visto hanno abitato gli angoli più appartati che conosco… e da lì visitato cieli di mondo così azzurri che nessuno può dire “questo è azzurro” se non li ha visti.
Le donne più belle che conosco erano silenziose… Così silenziose che nessuno può dire “donna” se non ha ascoltato quel silenzio…